By Venetia 
Il Natale, per San Francesco d’Assisi, era la festività più importante dell’anno, un momento in cui celebrare la venuta di Dio tra gli uomini. Questo amore per il Natale si riflette nel suo desiderio di condividere la gioia della nascita di Gesù con tutti, inclusi i poveri e gli animali. Le sue intenzioni erano chiare: “Voleva che in questo giorno i poveri e i mendicanti fossero saziati dai ricchi, e che i buoi e gli asini ricevessero una razione di cibo e di fieno più abbondante del solito”.
Un episodio emblematico si svolse a Greccio, dove Francesco organizzò la prima rappresentazione vivente della Natività. Qui, con grande devozione, preparò un presepe con il bue e l’asino, cercando di ricreare l’umiltà del luogo della nascita di Gesù. Questa tradizione, che è diventata un simbolo universale del Natale, è stata portata avanti dai frati francescani nel corso dei secoli.
In occasione del Natale di Francesco, Assisi si trasforma in un luogo magico, con strade illuminate e presepi che adornano ogni angolo. L’atmosfera festiva è palpabile, e i visitatori possono sentire la storia e la spiritualità che permeano la città. La Basilica di San Francesco, con i suoi affreschi e la sua maestosità, è il fulcro delle celebrazioni natalizie, accogliendo pellegrini e turisti che desiderano rendere omaggio al santo.
La celebrazione del Natale a Greccio rappresenta una delle esperienze più toccanti della vita di Francesco. È qui che, nel 1223, Francesco si fermò per celebrare la Natività con una comunità di fedeli, dando vita a un momento di intensa spiritualità. Si narra che durante la celebrazione, un nobile presente, Giovanni Velita, ebbe una visione del santo che abbracciava il Bambino Gesù, un’immagine che esprime la dolcezza e la tenerezza dell’amore di Dio.
La cultura del presepe ha avuto un grande impatto a livello globale, diffondendosi oltre i confini dell’Italia. Ogni anno, in occasione del Natale, Assisi ospita eventi e manifestazioni che celebrano questa tradizione. Tradizioni che uniscono la comunità e attraggono visitatori da tutto il mondo, tutti desiderosi di immergersi nella bellezza e nella spiritualità di questo periodo dell’anno.
Oltre alla Basilica di San Francesco, ci sono molti altri luoghi di grande importanza spirituale ad Assisi. La Basilica di Santa Chiara, dedicata all’amica e seguace di Francesco, rappresenta un altro punto focale per le celebrazioni natalizie. La sua bellezza architettonica e i tesori artistici al suo interno la rendono un luogo imperdibile per chi visita Assisi durante le festività.
Un altro sito significativo è la Casa Natale di San Francesco, dove si racconta la sua infanzia e le esperienze che lo hanno formato come santo. Qui, i visitatori possono riflettere sull’umiltà e la povertà che caratterizzarono la vita di Francesco, e comprendere meglio il suo messaggio di amore e servizio verso gli altri.
Durante il periodo natalizio, Assisi si riempie di eventi culturali e spirituali. Le celebrazioni liturgiche, i concerti e le rappresentazioni teatrali offrono un’opportunità unica per vivere la magia del Natale in un contesto storico e spirituale. I mercatini di Natale, con le loro prelibatezze e artigianato locale, aggiungono un ulteriore fascino al soggiorno ad Assisi, rendendo l’esperienza ancora più memorabile.
Infine, non si può dimenticare il dolce tipico di Assisi, il Bacio di Assisi, un delizioso pasticcino di mandorle che rappresenta un connubio perfetto tra gusto e tradizione. Questi dolci, spesso offerti durante le celebrazioni natalizie, sono un simbolo dell’accoglienza e della generosità che caratterizzano il Natale a Assisi.
Per chi desidera approfondire la storia e il significato del Natale di Francesco, consiglio di visitare la Guida alla Basilica della Salute di Venezia: Orari, Prezzi e Festività, dove troverete informazioni preziose su come celebrare questa festività in modo significativo.