By Venetia 
La Chiesa della Madonna dell’Orto sorge nel sestiere di Cannaregio ed è uno dei monumenti più significativi di Venezia. Costruita intorno al 1350 per volere della congregazione degli Umiliati, la chiesa è dedicata a Dio, alla Vergine Maria e a San Cristoforo, il protettore dei viaggiatori.
### Storia della Chiesa
Originariamente, la chiesa fu eretta in onore di San Cristoforo, ma la sua attuale denominazione deriva da un episodio legato a una statua della Madonna. Questa statua, commissionata per la chiesa di Santa Maria Formosa ma rifiutata, fu temporaneamente collocata nel giardino di Giovanni De Santi, dove cominciò a emettere una strana luce notturna, attirando così i fedeli. Per evitare il proliferare di culti non autorizzati, la statua fu infine trasferita nella nuova chiesa, dove venne consacrata nel 1414.
Nel corso dei secoli, la chiesa ha subito numerosi cambiamenti e restauri, specialmente a causa della sua posizione su fondazioni instabili. Nel 1462, gli Umiliati furono espulsi e la chiesa passò ai Canonici Regolari di San Giorgio in Alga. Successivamente, nel 1669, fu affidata ai Cistercensi di Lombardia. Dopo il dominio austriaco, nel 1787 la chiesa divenne di pubblica amministrazione. L’ultimo cambio di gestione avvenne nel 1931, quando fu affidata alla Congregazione di San Giuseppe di San Leonardo Murialdo.
### Architettura e Design
La facciata della Chiesa della Madonna dell’Orto, realizzata in mattoni, è divisa in tre sezioni. Le due parti laterali presentano finestre con parteluzio, mentre la sezione centrale è dominata da un grande rosone. Il portale è adornato con sculture che rappresentano San Cristoforo, la Madonna e l’Arcangelo Gabriele, attribuite a Nicolò di Giovanni Fiorentino e Antonio Rizzo. La facciata si distingue anche per le nicchie contenenti statue dei Dodici Apostoli e per i bassorilievi che decorano la parte superiore.
All’interno, la chiesa è caratterizzata da una pianta rettangolare con tre navate, sostenute da colonne di marmo greco. Il soffitto a cassettoni è un esempio di artigianato eccezionale, mentre il pavimento poligonale presenta motivi geometrici che creano un equilibrio visivo con la decorazione superiore. La navata centrale culmina in un abside pentagonale, decorata con opere di Tintoretto.
### L’Eredità di Tintoretto
Jacopo Tintoretto, uno dei più grandi pittori veneziani, ha lasciato un’impronta indelebile nella Chiesa della Madonna dell’Orto. Tra le sue opere più celebri ci sono:
– **La Presentazione della Vergine al Tempio**
– **Il Giudizio Universale**
– **La Visione della Croce di San Pietro**
– **L’Idolatria del Vitello d’Oro**
– **Le Quattro Virtù Cardinali**
Tintoretto è sepolto all’interno della chiesa, conferendo così un significato particolare a questo luogo di culto. Le sue opere non solo decorano la chiesa, ma rappresentano anche la sua eredità artistica e spirituale.
### Cappelle Funerarie e Opere d’Arte
La chiesa ospita diverse cappelle funerarie dedicate a importanti famiglie patrizie veneziane, tra cui la cappella Valier e la cappella Vendramin. Queste cappelle custodiscono opere d’arte significative, tra cui un dipinto di San Giovanni Battista di Cima da Conegliano e una statua della Madonna con Bambino attribuita a Antonio Rizzo.
La cappella Contarini, dedicata a Santa Agnese, contiene il miracolo di Santa Agnese, un’opera di Tintoretto, mentre la cappella Morosini presenta una serie di dipinti tra cui la Natività e il Martirio di San Domenico, opere di Domenico Tintoretto.
### Orari di Apertura e Prezzi
La Chiesa della Madonna dell’Orto è aperta al pubblico con i seguenti orari:
– **Lunedì a Sabato:** 10:00 – 17:00
– **Domenica e Festivi:** Chiuso
Le tariffe di ingresso sono:
– **Biglietto intero:** 3 euro
– **Biglietto ridotto per scuole:** 1,50 euro
### Come Arrivare
La chiesa è facilmente raggiungibile tramite il vaporetto. La fermata più vicina è “Orto”, situata a breve distanza dalla chiesa.
La Madonna dell’Orto rappresenta non solo un’importante meta per i turisti ma anche un luogo ricco di storia, arte e spiritualità, un vero e proprio gioiello nel panorama veneziano.
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